Al supermercato, di fronte al negozietto dei polli arrosto che vende anche dei mini panzerotti, abbiamo deciso per i panzerotti alla domenica a mezzogiorno!
Abbiamo quindi cominciato i preparativi al sabato sera.
Panzerotti con base di pasta madre (12 pz)
150 g di pasta madre (nel nostro caso era stata rinfrescata il giorno prima).
300 g farina 0
100 g semola rimacinata
1 cucchiaio di olio EVO (oh davvero EVO l'abbiamo visto da che era oliva!)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
circa 180-185 ml di acqua
Una volta lavorato il tutto fate lievitare in frigo per la notte. La mattina tirate fuori dal frigo lasciare riprendere un ora circa, rilavorate e fate lievitare altre due o tre ore.
Rilavorate e tagliate in una dozzina di pezzi, stendete con il mattarello e farcite a piacere con prosciutto cotto, mozzarella (asciugatela un po' tagliandola e stendendola su della carta da cucina), capperi tritati e salsa di pomodoro.
Chiudeteli BENE e friggete in olio ben caldo.
Buon appetito!
domenica 27 aprile 2014
domenica 9 febbraio 2014
Ravioli cinesi al vapore...
Riprendo questo post in quanto il precedente era più un esperimento che altro, molti dettagli sono finiti nei commenti e soprattutto abbiamo trovato l'ingrediente segreto!
Ripieno:
circa 500 grammi di lonza di maiale
1 scalogno
1 carota
Sherry
Salsa di soya (rigorsamente kikkoman, le altre non valgono una ceppa)
Erba cipollina
Zenzero
Pasta:
400 g di farina 00
circa 200 ml di acqua
mettete in una scodella la farina aggiungete circa 150 ml di acqua e lavorate, aggiungete l'acqua poco per volta, ad un certo punto il composto fa palla improvvisamente e se avete troppa acqua diventerà appiccicosissimo e dovrete aggiungere farina... lavorate finché non diventa uniforme e gommoso e mettete a riposare per mezz'ora.
Per il ripieno tagliate a pezzettini lo scalogno e la carota, tritate la carne, e mescolate il tutto, aggiungete 2 cucchiai di sherry, 3 di salsa di soya, circa un cucchiaio di erba cipollina tagliata a pezzetti piccoli e grattugiate un pochino di zenzero.. qui va a gusti almeno il profumo dello zenzero si deve sentire nell'impasto del ripieno.
Stendete l'impasto fate dei dischetti, farcite con circa un cucchiaino di ripieno e chiudete.
Siamo riusciti a farli anche con le forme per ravioli, quelle più grandi, facendone quindi una dozzina per volta, comodossimo!
Siamo riusciti a farli anche con le forme per ravioli, quelle più grandi, facendone quindi una dozzina per volta, comodossimo!
Cuocete a vapore su una foglia di verza (in alternativa carta da forno bucherellata) e servite caldi.. salsa di soya d'obbligo, salsa speciale? mix mezzo e mezzo di salsa di soya e aceto bianco. delizioso!
mercoledì 8 gennaio 2014
Ragu alla bolognese
Troppo tempo senza postare nulla...
Per capodanno abbiamo azzardato una tagliatella fatta in casa con ragu alla bolognese.
Il Ragù in casa è sempre stato fatto "senza ricetta", quindi ogni tanto era spettacolare, altre volte cambiando le materie prime risultava quantomeno "discutibile".
Si è presentata quindi la necessità di trovare una ricetta di partenza, sono ovviamente ricorso al libro delle sorelle simili tagliando (anche a costo di anatemi) il fegatino.
Volendolo riprovare (appena finiremo questo) con un paio di modifiche evito di postare la ricetta per ora e vediamo se qualcuno si incuriosisce...
Per le tagliatelle la ricetta è semplice, due uova, due etti di farina, lavorate finché non è omogeneo, senza esagerare così rimangono un pochino ruvide, avvolgete l'impasto in pellicola per un ora, poi lavorate a mattarello. Prima di tagliarle fate asciugare un po' l'impasto, se no si deforma troppo sotto il coltello...
Per capodanno abbiamo azzardato una tagliatella fatta in casa con ragu alla bolognese.
Il Ragù in casa è sempre stato fatto "senza ricetta", quindi ogni tanto era spettacolare, altre volte cambiando le materie prime risultava quantomeno "discutibile".
Si è presentata quindi la necessità di trovare una ricetta di partenza, sono ovviamente ricorso al libro delle sorelle simili tagliando (anche a costo di anatemi) il fegatino.
Volendolo riprovare (appena finiremo questo) con un paio di modifiche evito di postare la ricetta per ora e vediamo se qualcuno si incuriosisce...
Per le tagliatelle la ricetta è semplice, due uova, due etti di farina, lavorate finché non è omogeneo, senza esagerare così rimangono un pochino ruvide, avvolgete l'impasto in pellicola per un ora, poi lavorate a mattarello. Prima di tagliarle fate asciugare un po' l'impasto, se no si deforma troppo sotto il coltello...
lunedì 8 luglio 2013
Blog Vecchio....
.... Vita nuova.
Ricicliamo questo blog, che nasceva in un modo, ma di fatto non è stato curato più di tanto, perciò dopo almeno 5 anni di fermo dalla trascrizione dell'ultima ricetta dalla Mailing List della pentola che bolle a qui, ho decretato che non c'è alcun interesse da parte di tutti coloro che erano stati chimati a collaborare, perciò regalo questo blog a mio marito, cancellando le ricette non nostre (perchè non è corretto nei confronti degli altri) e cercando una nuova veste grafica.
Ricicliamo questo blog, che nasceva in un modo, ma di fatto non è stato curato più di tanto, perciò dopo almeno 5 anni di fermo dalla trascrizione dell'ultima ricetta dalla Mailing List della pentola che bolle a qui, ho decretato che non c'è alcun interesse da parte di tutti coloro che erano stati chimati a collaborare, perciò regalo questo blog a mio marito, cancellando le ricette non nostre (perchè non è corretto nei confronti degli altri) e cercando una nuova veste grafica.
lunedì 28 maggio 2012
Frittelle!
Ok fa caldo, forse non è proprio il tempo per un dolce fritto, ma se hai l'umore sotto sopra e le frittelle ti paiono essere l'unica soluzione, allora frittelle siano!
La ricetta mi è stata passata da un amica di un'amica di un amica, tipicamente con dosi ad occhio e culo che già da questa primissima realizzazione vedrà delle sostanziali modifiche.
gli ingredienti:
I passi chiave sono l'ammollamento dell'uvetta, lo scioglimento del cubetto di lievito e l'ammorbidimento del burro, che se il primo vuole il tempo che ci vuole per il cubetto si fa alla svelta (anche sostituendolo con la bustina eqiuvalente disidratata) e per il burro si può sempre ricorrere al microonde. Comunque si butta tutto insieme, si fa l'impastone e si lascia lievitare un po'.
Cottura in abbondante olio e tirare fuori quando hanno preso colore.
E vualà!
Però la ricetta sarà sottoposta a studio e modifiche perchè secondo me il lievito rispetto alla farina è troppo e si sente poi sullo stomaco.
La ricetta mi è stata passata da un amica di un'amica di un amica, tipicamente con dosi ad occhio e culo che già da questa primissima realizzazione vedrà delle sostanziali modifiche.
gli ingredienti:
- 500 gr farina,
- 2 cubetti di lievito di birra
- 100 gr di burro morbido
- 100 gr zucchero
- 1 rosso d'uovo
- 200 gr uvetta ammollata,
- latte qb.
I passi chiave sono l'ammollamento dell'uvetta, lo scioglimento del cubetto di lievito e l'ammorbidimento del burro, che se il primo vuole il tempo che ci vuole per il cubetto si fa alla svelta (anche sostituendolo con la bustina eqiuvalente disidratata) e per il burro si può sempre ricorrere al microonde. Comunque si butta tutto insieme, si fa l'impastone e si lascia lievitare un po'.
Cottura in abbondante olio e tirare fuori quando hanno preso colore.
E vualà!
Però la ricetta sarà sottoposta a studio e modifiche perchè secondo me il lievito rispetto alla farina è troppo e si sente poi sullo stomaco.
domenica 14 agosto 2011
tonno al sesamo
Ispirato da una recente gita nel levante ligure, in particolare dalla visita ad un ristorantino decisamente notevole, vista anche la lunga latitanza dal blog ho deciso di provare (e documentare) il tonno al sesamo.
Procuratevi un trancio di filetto di tonno, nel mio caso si tratta di una fetta alta circa quto un pollice e del peso di oltre 3 etti, attenzione che è TANTO anche come piatto unico :-)
Procuratevi inoltre dei semi di sesamo, si trovano tranquillamente all'esselunga o anche nei negozi "altromercato".
Panate il tonno nei semi di sesamo e pasate in padella con olio di oliva.
Fate cuocere un paio di minuti per parte a seconda dei gusti ma non esagerate...
Qualche goccia di aceto balsamico e servite ancora caldo.
BUON APPETITO!
PS: Per chi fosse interessato: il ristorante è il "3 cantine" di Via Dante, Levanto (SP). E' imbucato in cima ad una scalinata di fianco al negozio che vende pesto e vini liguri ;)
Procuratevi un trancio di filetto di tonno, nel mio caso si tratta di una fetta alta circa quto un pollice e del peso di oltre 3 etti, attenzione che è TANTO anche come piatto unico :-)
Procuratevi inoltre dei semi di sesamo, si trovano tranquillamente all'esselunga o anche nei negozi "altromercato".
Panate il tonno nei semi di sesamo e pasate in padella con olio di oliva.
Fate cuocere un paio di minuti per parte a seconda dei gusti ma non esagerate...
Qualche goccia di aceto balsamico e servite ancora caldo.
BUON APPETITO!
PS: Per chi fosse interessato: il ristorante è il "3 cantine" di Via Dante, Levanto (SP). E' imbucato in cima ad una scalinata di fianco al negozio che vende pesto e vini liguri ;)
domenica 28 marzo 2010
pasta fatta in casa II bis ...
Ovvero.. a volte ritornano...
visto che un po' il blog langue ho pensato di rifare il post sulla pasta con qualcosa di più succulento... le foto :P con qualche correzione e commento.
Per circa 8 persone (se lo fate, almeno che ne valga la pena)
per la pasta
per il ripieno:
Per la pasta: lavorate la farina con le uova... 8 etti son tanti in un colpo...
Per il ripieno:
Mettete il maiale e il manzo macinati insieme al tacchino tagliato a pezzetti in un tegamino con una noce di burro.
una volta rosolato il tutto aggiungete la mortadella e il crudo tgaliati e pezzetti, lasciate andare un paio di minuti e aggiugnendo sale, pepe e noce moscata.
Togliete dal fuoco e rimacinate un paio di volte con tritacarne o robot da cucina.
Aggiungete due cucchiaiate di Parmigiano e un tuorlo d'uovo e rilavorate il ripieno.
Lavorate la pasta e stendetela.
provate a farla a tortellino... noi abbiamo ripiegato sulla raviolatrice :D
Inserite un pezzetto di ripieno in ogni "casellina" fino al traguardo
Stendete un altra sfoglia di pasta
e schiacchiate il tutto...
Rovesciate e....
voilà!
Per il brodo abbiamo il nostro spacciatore di carne che ci da le robine giuste... ma fate voi, pure il brodo di dado va bene :)
visto che un po' il blog langue ho pensato di rifare il post sulla pasta con qualcosa di più succulento... le foto :P con qualche correzione e commento.
Per circa 8 persone (se lo fate, almeno che ne valga la pena)
per la pasta
800 g di farina 00
8 uova
sale
acqua qb
per il ripieno:
200 g maiale
100 g manzo
100 g tacchino
100 g mortadella
120 g crudo
parmigiano grattugiato
2 tuorli
sale, pepe, noce moscata
Per la pasta: lavorate la farina con le uova... 8 etti son tanti in un colpo...
Per il ripieno:
Mettete il maiale e il manzo macinati insieme al tacchino tagliato a pezzetti in un tegamino con una noce di burro.
una volta rosolato il tutto aggiungete la mortadella e il crudo tgaliati e pezzetti, lasciate andare un paio di minuti e aggiugnendo sale, pepe e noce moscata.
Togliete dal fuoco e rimacinate un paio di volte con tritacarne o robot da cucina.
Aggiungete due cucchiaiate di Parmigiano e un tuorlo d'uovo e rilavorate il ripieno.
Lavorate la pasta e stendetela.
provate a farla a tortellino... noi abbiamo ripiegato sulla raviolatrice :D
Inserite un pezzetto di ripieno in ogni "casellina" fino al traguardo
Stendete un altra sfoglia di pasta
e schiacchiate il tutto...
Rovesciate e....
voilà!
Per il brodo abbiamo il nostro spacciatore di carne che ci da le robine giuste... ma fate voi, pure il brodo di dado va bene :)
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