mercoledì 8 luglio 2009

lavioli cinnési al vapole

Oggi pomeriggio durante una discussione di argomento ormai ignoto ad un certo punto ho esclamato: "mò sò cazzi tua"
allo sguardo interrogativo di Laura la risposta è stata un semplicissimo "ravioli cinesi".

Il panico si è impossessato dell'intera casa :-)

si prendano...

circa 400 grammi di polpa di maiale e 120 di vitello.. la macchina per il macinato era sporca di vitello e mi son trovato con della carne che non c'entrava...
400 g di farina 00
2 scalogni
1 carota
vermouth bianco
salsa di soya (rigorsamente kikkoman, le altre non valgono una ceppa)

tritate finemente lo scalogno con la carota, aggiugnete la carne e riimpastate con un po' di vermouth e salsa di soja, a occhio e croce due cucchiai del primo e 4 del secondo. Per la cronaca noi abbiamo messo anche della scorza di limone grattugiata ma, come sopra, non centra una ceppa.
Lasciate riposare e preparate l'impasto di farina e acqua finchè non diventa gommoso e morbido.
Lasciate riposare anche questo per 20 minuti circa.
Stirate l'impasto un po' per volta e tagliate con un bicchere dei "ravioli", inserite circa mezzo cucchiaio di impasto e chiudete (magari aiutandovi con un filo di acqua).
Una volta fatti tutti i vostri ravioli (nel nostro caso con i quantitativi sopra indicati circa 54 pz) scaldate una vaporiera inserendo come base due foglie di verza, le più esterne e dure vanno benissimo, a meno che non vogliate mangiarvele... :)
Spennellate di olio i ravioli e fateli cuocere per 10-15 minuti.

servire con salsa di soja e aceto (mix 50-50 è il non plus ultra, ma son gusti) e gustare :-)

PS: a parte l'eliminazione del limone, per il prossimo "giro" contiamo di usare anche un quarto di cipolla nel ripieno.