lunedì 29 dicembre 2008

milano - il maggiolino

Idea interessante, realizzazione terrificante.

Locale griglieria in cui si mangia con le mani... fin qui tutto bene :-)

Entriamo e con un sorriso mi rendo conto che è il locale di cui mi avevano parlato in cui la gente si tira dietro le noccioline... tempo dieci minuti ne avevo abbastanza, con un po' di ritardo arrivano gli amici con cui avevamo appuntamento.

L'aperitivo della casa non abbiamo capito cosa fosse ma ci ha lasciato un simpatico mal di testa per tutto il giorno successivo. La carne è discreta, ma solo se vi piace mangiare in tincea. Gli idioti che cercheranno di cavarvi un occhio con una nocciolina non mancano.

Scappati dopo poco più di mezz'ora...

Prezzo contenuto ma comunque bocciato.

domenica 21 dicembre 2008

nuovo tag.. ristoranti

Ieri sera si voleva uscire... dove andare?
Torniamo in quel ristorante argentino... oddio dov'era? come si chiamava?

Per evitare ricerche inutili la prossima volta abbiamo pensato di riportare qui le esperienze mangerecce meritevoli :)

La Tapera - Ristorante Argentino
Via Verdi, 5 - Farfengo Cremonese (CR)
0372 70457

Avendoci gia mangiato siamo andati sul sicuro con un antipasto di provola passata al forno con pomodorini e spezie (voelevamo anche una bufala ma non c'era).
Piatto principale ovviamente di carne... filetto e controfiletto alla griglia rigorosmanete al sangue, accompagnato dalla classica salsa a base di erbe e pepe (?). 

Da bere ci sono degli ottimi vini, ma meglio avere un guidatore astemio per tornare a casa, il vino argentino che abbiamo provato l'altra votla ci ha segato le gambe pur bevendone solo una mezza bottiglia. Buona anche la birra argentina che propongono (marca patagonia) che ricorda molto le birre fatte in casa per chi ne ha esperienza.

Andando in cassa si può ammirare anceh lo stupendo "altarino" ai whiskey con bottiglie moolto interessanti anche per chi gradisce i whiskey più "impegnati".

Il prezzo è allineato alla qualità (sui 30€ a testa) che rapportato ai prezzi degli argentini di milano è persino poco.

venerdì 19 dicembre 2008

Banale minestrone di verdure

In realtà non ha nulla di speciale questa ricetta, se non fosse che è venuto buono con piccolissimi accorgimenti e quando vivi con un pastivoro che disprezza le verdure cotte, sentirlo dire che è buono è un successo, quindi meglio appuntarsi i passaggi banali che dimentirarseli.


 


1 confezione di verdure fresche già preparate come misto minestrone;


una cipolla


patate credo 1 kg ( in pratica erano tutte quelle che avevo in casa)


brodo di pollo fatto in casa circa 2 litri


sale grosso qb


 


semplicemente metti tutto insieme in una pentola e si fa cuocere per circa 2 ore. Al verdu-disprez-zivoro lo si frulla (mettendoci tanta carota) e si agigunge una generosa goccia d'olio d'oliva extra vergine, e per me un po' di ricotta dura spezzettata ;)